da parte della Regione Siciliana, del patrimonio termale alla città di Sciacca. Così aveva garantito nelle settimane scorse l'assessore regionale all'economia Alessandro Baccei al sindaco di Sciacca Francesca Valenti durante un incontro a Palermo. Luglio è già passato, e dalla Regione tutto tace. Se ne saprà di più nei prossimi giorni e, chiaramente, l'auspicio è quello che non si tratti dell'ennesima promessa non mantenuta dal governo regionale. Nel frattempo, continuano i commenti, le reazioni e le riflessioni in vista della tanto attesa restituzione alla città di Sciacca del patrimonio termale. E' il segretario provinciale della Cgil Massimo Raso a dirsi stupito che, alla vigilia di un passaggio così importante che di qui a breve dovrebbe consumarsi, non si sia ancora aperto in città un dibattito tra forze politiche, economiche e sociali.
Una volta riconsegnate le strutture al Comune, ci sarà da lavorare al bando per l'affidamento. E la Cgil di Agrigento guarda con favore all'innesto del privato.