eppure non viene meno l’esasperazione legata ad un disservizio che è già pesante da sopportare in altri periodi, figurarsi in estate. Peraltro anche stavolta la comunicazione è arrivata a meno di 24 ore dal mancato ritiro della spazzatura. Non rimane che attendere il prossimo turno, quello di mercoledì, centro di compostaggio permettendo, ovviamente.
In tutto ciò c’è chi però continua a non porsi minimamente il problema di come tenere in casa l’umido per più giorni, continuando impunemente ad alimentare le discariche abusive nel territorio.
Quello dei turni di ritiro dell’umido che saltano è solo l’ultimo dei problemi della città di Sciacca in tema di rifiuti.
Nonostante sia stata completata nel fine settimana la bonifica a Lumia e Piana Scunchipani, le altre contrade rimangono ancora invase dalla spazzatura. E, infatti, slitta l’entrata in vigore dell’ordinanza del sindaco Francesca Valenti, quella firmata venerdì sera, e che da oggi avrebbe dovuto modificare il sistema di raccolta nelle periferie. Via i cassonetti di prossimità da tutte le contrade per avviare la differenziata, secondo l’ecocalendario del “porta a porta” attuato nel centro abitato. Con la differenza che nelle contrade i rifiuti devono essere conferiti presso l’ecpobus solo in determinate fasce orarie, dalle 6.30 alle 9.30 in alcune zone, dalle 9.40 alle 11.30 in altre.
Sistema che hanno potuto sperimentare solo nelle ripulite contrade di Lumia e Piana Scunchipani. Le altre sono ancora in attesa della necessaria bonifica, da Bordea a Santa Maria, la montagna di rifiuti è anche aumentata nel fine settimana, come era prevedibile.
L’assessore Bacchi, questa mattina, ha evidenziato che si procederà alla rimozione dei cassonetti di prossimità e all’avvio del nuovo sistema di raccolta, man mano che si ultimerà la bonifica nelle varie zone. Saranno necessari diversi giorni ancora, ammesso che altri problemi agli impianti non rallentino la pulizia delle periferie. Poi bisognerà capire se il nuovo sistema della raccolta differenziata, dell’ecobus e del conferimento ad orari prestabiliti si tradurrà nell’agognata collaborazione e rispetto delle regole da parte dei cittadini.
Tra le aree che prioritariamente devono essere bonificate,segnaliamo la zona dell’ospedale, lato via del Poio dove da settimane vengono abbandonati rifiuti di ogni genere, anche l’umido nonostante stiamo parlando di zona servita dal porta a porta. Altro esempio di inciviltà, altra vergogna, ancor più perché siamo a ridosso dell’ospedale, mentre per i residenti della zona la situazione è diventata insopportabile tanto che sono pronti a presentare un esposto in Procura per denunciare quella che giustamente ritengono una emergenza igienico-sanitaria.