l'assessorato della Famiglia, ha destinato 17 milioni di euro per l'implementazione dei servizi per la prima infanzia, quella cioè che va da 0 a 3 anni. In particolare le somme serviranno a finanziare asili nido, micro nido ma anche spazi per il gioco e centri per bambini e famiglie. La misura è stata pensata grazie a una riprogrammazione dei Fondi sviluppo e coesione. Ad ogni Comune ammesso a finanziamento è stato concesso un contributo fino ad un massimo di 500 mila euro.
«Tra le altre spese ammesse a contributo - ha detto l'assessore alle politiche sociali Antonio Scavone – vi sono quelle in materia di sicurezza, di miglioramento dell'accessibilità e di adozione di efficaci misure di risparmio energetico in edifici già esistenti, e ancora l'acquisizione di arredi, attrezzature, macchinari fino ad un importo massimo di 150 mila euro. Inoltre, con una spesa massima di 5 mila euro, sarà possibile incrementare il patrimonio culturale delle strutture con l'acquisto di libri, riviste, Dvd e Cd». La graduatoria definitiva dei Comuni ammessi a finanziamento è in fase di pubblicazione sul sito del dipartimento della Famiglia e nei prossimi giorni anche sulla Gurs. Si tratta di interventi pubblici particolarmente attesi per venire incontro, soprattutto, a quelle famiglie dove entrambi i genitori sono impegnati a lavoro. «I 17 milioni di euro – afferma Scavone - miglioreranno la rete degli asili nido dell'Isola. Ai Comuni - continua l'assessore - sono stati concessi contributi sia per l'adeguamento di strutture pubbliche esistenti con interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, sia per l'acquisto di immobili o la realizzazione di nuove costruzioni purché venga dichiarato la indisponibilità di patrimonio pubblico immobiliare "riconvertibile».