interessato ieri dal crollo di una parte del soffitto dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Nessuna conseguenza, per fortuna, anche per l'operaio della ditta che sta eseguendo i lavori e che in quel momento stava lavorando. Insomma, parlare di tragedia sfiorata non è affatto esagerato. C'era preoccupazione soprattutto per le condizioni del bambino che, insieme al padre e alla madre, si trovava proprio nel salone, ossia nella stanza interessata dal crollo. Il bambino è rimasto sotto osservazione all'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca per tutta la notte e le sue condizioni non destano preoccupazione. Evacuata non solo questa famiglia ma anche quelle residenti al primo piano della palazzina. Sul posto, ieri pomeriggio, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia Municipale e i tecnici del Comune che hanno disposto lo sgombero dell'edificio. Contestualmente è stata disposta la chiusura al transito veicolare della via Giuseppe Licata. In queste ore si sta procedendo alla messa in sicurezza dell'immobile e domani mattina si dovrebbe procedere alla riapertura al transito veicolare della via Giuseppe Licata. E un monitoraggio sarà effettuato in tutto il centro storico per verificare l'eventuale presenza di altre situazioni di pericolo.