Prende il posto del capitano di corvetta Salvatore Calandrino, per tre anni e mezzo al comando del Circomare di Sciacca e adesso trasferito per altro incarico alla direzione marittima di Palermo dove si insedierà lunedì prossimo. Questa mattina la cerimonia del passaggio di consegne, alla presenza delle autorità cittadine. 32 anni, originario di Gaeta, Sgroi, che lascia Cagliari dove ha svolto il ruolo di vice capo del nucleo operatori subacquei, conosce bene il territorio agrigentino avendo prestato servizio in passato alla Capitaneria di Porto Empedocle. Il mio impegno sara' massimo per la tutela e la salvaguardia di questo inestimabile patrimonio ambientale ed economico, ha dichiarato il nuovo comandante che poi si è anche soffermato sulla importanza che riveste la marineria saccense. Visibilmente emozionato e commosso l'ex comandante Salvatore Calandrino. Una esperienza indimenticabile, sia sotto il profilo professionale, sia dal punto di vista umano. Così Calandrino ha definito i tre anni e mezzo trascorsi a Sciacca alla guida del Circomare. E' sul fronte della sicurezza della balneazione che l'ex comandante ritiene di avere conseguito i risultati più importanti nell'ambito dell'attività espletata in questi tre anni e mezzo, con l'attivazione di una postazione a Porto Palo di Menfi. Calandrino che poi si è anche detto felice dei rapporti di collaborazione instaurati con la comunità, le scuole e le associazioni e orgoglioso per avere contribuito a ripristinare “l'antinna a mare”, dopo diversi anni di sospensione di questa tradizione inserita nei festeggiamenti in onore di San Pietro. Cerimonia di passaggio di consegne alla quale ha preso parte il comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle Filippo Parisi.