Una protesta alla quale ha aderito anche parte del personale alle dipendenze delle due ditte che gestiscono il piano Aro a Sciacca. In particolare, sarebbero 3 i dipendenti della ditta Bono e 13 quelli della Sea che hanno aderito allo sciopero indetto in tutta Italia dai sindacati di categoria.
I disagi, dunque, ci saranno, ma il raggruppamento di imprese ha riferito all’amministrazione comunale che il servizio sarà in qualche modo garantito. Ci potranno essere però dei ritardi nel ritiro della spazzatura o delle zone della città che rimarranno scoperte.
Domani, secondo l’ecocalendario del porta a porta, è in programma il ritiro dell’umido.
Si spera nel minore disagio possibile, considerata proprio la tipologia di rifiuto che non verrebbe ritirato e le alte temperature di questi giorni.
Fortunatamente sono stati revocati nei giorni scorsi sia lo sciopero, sia l’assemblea sindacale che il personale delle due ditte che gestiscono il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti avevano precedentemente annunciato per sabato 26 e lunedì 28 giugno.