nata nel 2009 in occasione delle elezioni amministrative di quell'anno su iniziativa dell'ex sindaco Fabrizio Di Paola. Ieri, durante un'assemblea, è stato delineato il nuovo assetto dell'associazione. Nuovo coordinatore è Domenica Sala, seconda dei non eletti nella lista di Sciacca al Centro alle amministrative dello scorso mese di giugno. Prende il posto del coordinatore uscente Giuseppe Caruana. Del nuovo consiglio direttivo fanno parte Salvatore Ciaccio, nominato vice coordinatore, Gigi Marino, Lilly Ciaccio, Ignazio Cusumano, Silvana Bono, Loredana Vaianella e Daniele Ciaravella. A introdurre i lavori è stato l'avvocato Fabrizio Di Paola che ha ringraziato tutti i soci tracciando poi un breve profilo dell'associazione attiva da otto anni sul territorio saccense. Presente il consigliere comunale di Sciacca al Centro Salvatore Monte, parte attiva del direttivo, l'ex assessore Ignazio Bivona e l'ex consigliere Michelangelo Graffeo, anche loro candidati al Consiglio comunale alle elezioni amministrative di giugno. “Sciacca al Centro”, si legge nella nota, si prefigge di promuovere, attraverso un dibattito ed un continuo confronto con tutte le istituzioni e le componenti della società civile, ogni attività utile al coinvolgimento e alla partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e culturale del territorio, in attuazione dei valori di democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà. Ripartiamo con rinnovato entusiasmo, commenta l'ex assessore Salvatore Monte, ripartiamo dall'impegno e dal senso civico favorendo e incentivando tutte le iniziative di carattere politico – culturale mirate ad incremenatre la partecipazione mediante il riavvicinamento dei cittadini alla vita politica perchè è intenzione di Sciacca al Centro, conclude Monte, coinvolgere in questo progetto forze nuove che si ispirino agli stessi principi che caratterizzano l'associazione. Va avanti, dunque, il progetto dell'ex sindaco Fabrizio Di Paola. Ex sindaco che, com'è noto, decise di non ricandidarsi alle amministrative dello scorso mese di giugno per ragioni personali e professionali, ritenendo contestualmente che fosse arrivato il momento di chiudere la sua quasi ventennale esperienza politica all'interno dell'istituzione comunale, ma che non ha mai fatto mistero di voler continuare a portare avanti il proprio impegno politico. Sfumata definitivamente la possibilità delle regionali di novembre, Fabrizio Di Paola starebbe meditando in vista degli appuntamenti con le urne del nuovo anno, quando ci saranno le elezioni politiche ma anche quelle provinciali.