La ditta Sam Sistemi Ambientali è passata dalla minaccia alla decisione di bloccare tutti i servizi resi alla Sogeir. Parliamo dell'attività di selezione dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, ma anche del servizio di tritovagliatura presso la discarica di contrada Saraceno- Salinella e del prelievo, trasporto ed avvio al recupero dei rifiuti ingombranti.
L'azienda è al collasso, con dipendenti in rivolta perchè attendono il pagamento di 5 mensilità. Situazione legata al fatto che la Sam vanta consistenti crediti nei confronti della Sogeir che, nonostante le promesse, non ha ancora proceduto ai versamenti. Ci hanno costretti ad assumere questa drastica decisione, hanno dichiarato oggi i titolari della Sam Sistemi Ambientali che già da alcune settimane aveva minacciato di passare alla protesta e al blocco dei servizi. Una situazione certamente non nuova, ma che si trascina da anni e che ha spesso generato disservizi nella raccolta e smaltimento dei rifiuti, sia a Sciacca, sia negli altri comuni dell'ex Ato Agrigento 1.
Una “grana” nelle mani del commissario di Sogeir Gueli il cui mandato, scaduto proprio nei giorni scorsi, è stato prorogato al 30 ottobre. La capacità di Sogeir di far fronte ai pagamenti nei confronti dei fornitori, su tutti la Sam Srl, è a sua volta pesantemente condizionata dai comuni che hanno accumulato consistenti debiti nei confronti della società.
Anche il comune di Sciacca, che pure è annoverato tra quelli “virtuosi” non è in regola con i versamenti.
Ma il problema è che a piangere le conseguenze di questa sorta di scaricabarile sono i cittadini che pagano regolarmente la tassa rifiuti.