E' così che il sindaco di Ribera Carmelo Pace replica alle critiche di ieri di Nenè Mangiacavallo a proposito della utilità della manifestazione per il territorio riberese. Sindaco che ritiene che il Pizza Fest porti eccome benefici economici alla città. Fino ad alcuni anni fa Seccagrande si svuotava già a fine agosto, con il Pizza Fest le attività commerciali lavorano fino al 17 settembre, osserva il primo cittadino. Insomma, ogni anno la solita storia: il Pizza Fest continua ad animare il dibattito a Ribera tra favorevoli e contrari. Mi dispiace che l'opposizione parli tutto l'anno di Pizza Fest, i problemi su cui occorrerebbe confrontarci sono altri, aggiunge Carmelo Pace. Altro argomento di discussione sono i costi della manifestazione con il sindaco che precisa: “Io non ho mai detto che il Pizza Fest non ha alcun costo per il Comune, fermo restando che la maggior parte delle spese sono a carico dei privati e degli sponsor”. Infine, le precisazioni di Pace in ordine al pagamento del suolo pubblico al Comune da parte dei privati, altro aspetto della vicenda sollevato ieri da Nenè Mangiacavallo. Nessun introito per il Comune, spiega Carmelo Pace, perchè il Pizza Fest si svolge su suolo demaniale, e sia il Comune, per l'occupazione dell'area degustazioni e spettacoli, sia l'associazione privata, per l'occupazione dell'area destinata alla fiera, sono perfettamente in regola con i pagamenti al demanio regionale.