E' l'annunciata costituzione di un tavolo fatto di tecnici ed esperti, promossa dall'architetto Michele Ferrara, ad offrire lo spunto al Movimento 5 Stelle per tornare a criticare le scelte dell'amministrazione. In pratica, per i consiglieri comunali Teresa Bilello e Alessandro Curreri, il progetto al quale sta lavorando l'ex assessore Ferrara e che ha già registrato l'adesione di noti professionisti saccensi, è l'ennesima dimostrazione della bontà della loro proposta. Proposta che invece la maggioranza ha ritenuto di bocciare, torna ad evidenziare oggi il Movimento 5 Stelle, perchè ha voluto vedere solamente come un problema la scelta dei tecnici che avrebbero dovuto fare parte del tavolo piuttosto che come una opportunità di coinvolgimento della società civile e di quelle competenze necessarie per il raggiungimento di scelte sagge e condivise. La nostra idea, proseguono Teresa Bilello e Alessandro Curreri, ha raggiunto la sensibilità di alcuni noti professionisti saccensi che, in forma spontanea, si stanno organizzando per effettuare in maniera gratuita quel lavoro di analisi e studio preliminare che il Movimento 5 Stelle aveva individuato come fondamentale per la riapertura e il rilancio dei beni termali chiusi ormai da tre anni. La conclusione, per i 5 Stelle, è che da un lato c'è una maggioranza sorda che, in continuità con la politica portata avanti in questi anni dai propri colleghi alla Regione, antepone gli interessi dei partiti a quelli dei cittadini e propone come soluzione una commissione speciale assolutamente inconcludente e senza obiettivi precisi; dall'altro, con la proposta di un tavolo di lavoro avente carattere decisionale perchè presieduto dal sindaco e chiaramente orientato al raggiungimento di obiettivi concreti, ci sono il Movimento 5 Stelle e la società civile che, con una visione comune, vedono nella partecipazione e nel coinvolgimento delle giuste competenze tecniche e politiche la soluzione per risollevare le Terme e la città tutta, conclude il Movimento 5 Stelle.