la nuova area temporanea di transito per migrati presso il porto di Porto Empedocle destinata ad ospitare le operazioni e le procedure connesse alla gestione del fenomeno migratorio ed in particolare le attività conseguenti alle discese dalle “navi quarantena” o a sbarchi spontanei lungo le coste della provincia.
All’iniziativa hanno preso parte i Sindaci dei Comuni di Agrigento e di Porto Empedocle, i rappresentanti delle forze dell’ordine, della Protezione Civile e dell’Azienda Sanitaria, i referenti della Croce Rossa e delle onlus che si occupano del soccorso dei migranti.
Il Prefetto ha ringraziato quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’area di transito che al suo interno vede la presenza di moduli container concessi dall’Autorità di Sistema Portuale e moduli abitativi forniti dall’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati utilizzati dal personale della Questura di Agrigento, come uffici per le esigenze e le attività connesse al fenomeno migratorio, dai medici dell’Azienda Sanitaria Provinciale come ambulatorio medico per lo svolgimento delle attività di screening sanitario, nonché dal personale volontario di Croce Rossa che opera garantendo supporto a favore della popolazione migrante.
Il punto di transito, inoltre, si caratterizza per la presenza di un’ampia tenda sociale, messa a disposizione dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno, in grado di ospitare più di trenta persone e che garantirà adeguato riparo ai migranti in attesa dell’espletamento delle procedure sanitarie eseguite da parte del personale dell’ASP e di identificazione e foto segnalamento ad opera degli Uffici della Questura.