ideata dall’imprenditore, mecenate ed artista Antonio Presti dal titolo “La Porta delle Farfalle”. Antonio Presti, presidente della fondazione Fiumara d’Arte, che da sempre promuove la cultura della bellezza, ha pensato di coinvolgere diversi Licei Artistici della Sicilia, scultori nazionali, internazionali e i bambini delle scuole di Librino, a Catania. Più di 100 mila fornelle in terracotta saranno incastonate per un chilometro lungo il cavalcavia nella periferia catanese, affinché i messaggi universali impressi sulla terracotta possano essere consegnati alle future generazioni. Il progetto del liceo artistico di Sciacca è intitolato “Va Pensiero” ed ha particolarmente colpito Antonio Presti che si è complimentato con gli studenti per l’egregio lavoro svolto. L’opera realizzata in bassorilievo dagli studenti del Bonachia, misura circa 5 m per 5 m e affronta il tema della libertà di manifestazione del pensiero, pietra angolare dell' ordinamento democratico. Essa infatti rappresenta un tempio greco in omaggio alla prima forma di democrazia sorta in Grecia, ma vuole anche mettere in risalto l'elemento più rappresentativo del patrimonio archeologico-agrigentino. Il tempio poggia su colonne formate da pile di libri e giornali che rappresentano la libertà di pensiero e di informazione. La costruzione è minacciata da un serpente che impersona tutti quegli stati totalitari che ancor oggi reprimono con forza ogni forma di manifestazione di pensiero indipendente. Il progetto è stato ideato dall’insegnante Mario Solarino e realizzato dagli studenti del Liceo artistico di Sciacca che sono stati guidati da alcuni docenti, coordinati dal prof. Franco Volpe.