Si tratta di una iniziativa calata in un più articolato programma di eventi promossi dalla scuola, guidata dalla dirigente scolastica Manuela Vacante, in occasione del trentennale delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. Un intenso momento di riflessione e condanna di ogni forma di criminalità, che ha visto protagonisti tutti gli studenti della Don Bosco Navarro, attraverso un corteo che si è snodato per le vie cittadine per poi concludersi in piazza Giovanni XXIII. Studenti ed insegnanti hanno attraversato la città insieme alle istituzioni con a capo il sindaco Matteo Ruvolo, e al tenente colonnello Vincenzo Castronovo. Dopo due anni di pandemia, tornare a ricordare Falcone e Borsellino attraverso una manifestazione che vede gli studenti protagonisti è davvero emozionante e commovente, ha dichiarato la dirigente scolastica. E' un segnale importante che la scuola ha voluto dare alla città affinchè prevalga sempre il rispetto delle regole, ha aggiunto il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo. Voi siete testimoni di giustizia per portare avanti i valori della legalità e del rispetto, ha proseguito il primo cittadino nel suo intervento rivolgendosi agli studenti. Il programma "Metti in circolo la legalità" dell'istituto comprensivo Don Bosco Navarro di Ribera, in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, proseguirà il 26 maggio con un incontro con il coreferente regionale dell'associazione "Libera" Vittorio Avveduto, ed il 30 maggio con un ulteriore incontro con il presidente del centro studi “Paolo e Rita Borsellino” Vittorio Teres