a conclusione dell’assemblea organizzata da Cittadinanzattiva, il documento elaborato dalle associazioni che operano nel territorio. Una sorta di impegno su alcune tematiche che riguardano il verde, la tutela del paesaggio, la vivibilità, il sociale. Ma quello che soprattutto è stato sollecitato alla nuova amministrazione comunale è un sistema che garantisca la partecipazione dei cittadini attraverso le associazioni che li rappresentano. In tal senso la loro disponibilità non è mai stata in discussione ed è stata ribadita ieri sera a tutti e tre i candidati.
In tale ottica è stao chiesto il rinnovo della Convenzione di concessione dei locali
adibiti a sede della CASA DEL VOLONTARIATO in piazza Bevilacqua, ma soprattutto di rendere realmente il palazzo municipale una “casa di vetro” rendendo effettivamente efficiente l’ufficio relazioni con il pubblico. Fondamentale viene ritenuto anche un confronto costante con i dirigenti scolastici. Passando ai temi posti al centro del confronto, una questione primaria è quella del verde urbano e della tutela del Paesaggio
con richieste specifiche avanzate in merito ad una apposita delega assessoriale al verde urbano, ad una manutenzione dell’esistente e ad un incremento delle aree verdi. Poi il tema della vivibilità che per Cittadinanzattiva è strettamente legata ad una progressiva pedonalizzazione del centro storico e di altre significative aree della città. Un percorso che contempli anche la realizzazione di nuove aree di parcheggio anche di piccole dimensioni e un servizio di bus navetta. Sollecitato anche un potenziamento dei collegamenti pubblici tra la città di Sciacca e gli aeroporti di Palermo e Trapani.
Nel documento programmatico firmato dai tre candidati a sindaco sono stati chiesti impegni per l’apertura della piscina comunale e del teatro Samonà, ma grande spazio è stato dedicato al sociale, alle attività e ai centri che già da anni svolgono una importanza funzione, ma soprattutto ai nuovi centri da attivare per i fragili e alle opportunità e all’attenzione da dedicare ai giovani.
Al nuovo sindaco di Sciacca, poi , viene chiesto di esercitare pienamento il ruolo di autorità sanitaria e grande spazio è stato dato al tema durante il confronto di ieri sera anche in virtù del documento elaborato dal Comitato Civico per la Sanità di S ciacca. A Ignazio Messina, Fabio Termine e Matteo Mangiacavallo è stata rappresentata la grave carenza di personale che interessa i reparti del Giovanni Paolo II che pure ha ottenuto il riconoscimento di ospedale Dea i 1° livello, ma è stata sottolineata l’importanza di tenere alta l’attenzione sulla sanità nel territorio, oggi più che mai visto che il Pnrr stanzia ingenti risorse per migliorare i servizi.