Il Ministero dell'Ambiente, per un importo complessivo di 448 mila euro, ha cofinanziato il progetto presentato dal Comune di Sciacca, quale capofila del raggruppamento che comprende anche gli altri tre Comuni, denominato “Riduciamo l'inquinamento” e che prevede, per l'appunto, l'acquisto di cinque bus elettrici. Un progetto presentato dalla precedente amministrazione comunale rispetto al quale oggi i gruppi consiliari di opposizione parlano di ennesimo risultato ascrivibile alla precedente giunta Di Paola. Ed è proprio la vecchia maggioranza a ricordare oggi l'iter che ha portato al finanziamento del progetto. Il programma ministeriale prevedeva, in particolare, il finanziamento di progetti destinati a migliorare la sostenibilità ambientale dei contesti urbani e territoriali attraverso strategie finalizzate a ridurre l'inquinamento atmosferico e a sviluppare forme di mobilità sostenibile. Potevano presentare le proprie candidature ambiti territoriali con popolazione non inferiore ai centomila abitanti e, per tale ragione, nel mese di novembre dello scorso anno venne sottoscritto un accordo di programma tra i sindaci dei quattro Comuni, finalizzato alla presentazione della proposta. Successivamente, con delibera di giunta dello scorso dicembre, il Comune di Sciacca ha approvato l'accordo di programma e adottato tutti gli atti necessari per l'approvazione del progetto e la partecipazione al bando. Progetto che ieri ha ottenuto il finanziamento da parte del Ministero. La partecipazione al bando da parte di tali Comuni, ricorda l'opposizione, è stata possibile grazie alla adozione nel tempo di progettualità e pratiche virtuose in materia di ecosostenibilità, come la sottoscrizione a Bruxelles del Patto dei Sindaci e l'approvazione del Pums, Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile. Tutte iniziative, conclude l'opposizione, che l'amministrazione Di Paola ha portato avanti con grande attenzione, per una più opportuna ed utile fruizione e valorizzazione del centro storico, frutto anche di una continua attività di collaborazione con i sindaci dei Comuni limitrofi.