si è svolta la prova di italiano, domani  ci sarà quella di matematica. Dopo due anni di   Covid anche per gli studenti delle scuole medie il ministero ha ripristinato le prove scritte  che erano state abolite durante la pandemia con l’esame concentrato fondamentalmente sull’orale.
Grande emozione per gli studenti, ma anche grande concentrazione stamattina in tutte le terze classi impegnate nella prima prova scritta. Mancano esattamente sette giorni agli esami di maturità. Mercoledì 22 giugno, infatti,   si svolgerà la prima prova scritta per gli studenti di quinto anno. In provincia di Agrigento sono 5.261 i giovani che sosterranno gli esami.   Si inizia con la prova di italiano su tracce stabilite dal Ministero dell’Istruzione. Saranno sette, divise in in tre tipologie: due si riferiranno all’analisi del testo, tre al testo argomentativo e due al classico tema di attualità.
Gioved’ 23 giugno si continuerà con la seconda prova scritta  sulla materia caratterizzante i vari indirizzi scolastici. La novità rispetto al passato, ossia alle modalità prima del covid, è che la seconda prova, quella di indirizzo, sarà svolta sulla traccia preparata  dai docenti, non dal Ministero, chiaramente per venire incontro agli  studenti che nei mesi scorsi avevano contestato la decisione di ripristinare le prove scritte evidenziando come anche questo anno scolastico sia stato fortemente condizionato dal Covid.
Dopo le due prove scritte, si passerà agli orali.
Le date delle interrogazioni saranno stabilite prima, con relativo sorteggio della classe e la lettera alfabetica del cognome dei candidati. Nelle scuole sedi di seggi elettorali si dovrà tener conto anche del turno di ballottaggio delle amministrative previsto per il 26 giugno.
La novità degli ultimi giorni riguarda indubbiamente la mascherina che non sarà alla fine obbligatoria, ma solo raccomandata. In pratica come per gli elettori, in occasione della recente tornata referendaria e delle amministrative. Anche sull’obbligo della mascherina si erano registrate forti proteste da parte degli studenti, posto che ormai in diversi contesti al chiuso non è prevista.
Niente obbligo di mascherina, chiaramente anche per gli studenti di terza media, ma la raccomandazione è stata accolta. Come state vedendo dalle immagini degli studenti impegnati nella prima prova scritta di Italiano all’istituto comprensivo Mariano Rossi di Sciacca.