comuni di Sciacca e Acireale, diramato proprio oggi, alla scadenza del termine. Con l’obiettivo di rilanciare le due strutture termali siciliane chiuse da anni, la Regione Siciliana ha ufficialmente annunciato la presentazione della manifestazione d’interesse per la partecipazione al Fondo Immobiliare per la valorizzazione, la competitività e la tutela del patrimonio ricettivo, strumento della Cassa Depositi e Prestiti, sottoscritto dal Ministero del Turismo, nell’ambito delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’istanza di partecipazione alla procedura per I due complessi immobiliari termali, si evidenzia, è stata predisposta su stimolo delle amministrazioni comunali competenti e sulla base di una delibera della giunta regionale. L’iter per la presentazione della domanda è stato definito proprio lunedì scorso, a Palermo, alla presenza del sindaco Fabio Termine, del Presidente del Consiglio Comunale Ignazio Messina e del liquidatore delle Terme Carlo Turriciano per Sciacca, oltre ai rappresentanti delle Terme di Acireale.
Adesso, come avevano già sottolineato ieri al nostro telegiornale il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale si dovrà attendere l’ulteriore scadenza, quella del 31 dicembre entro la quale Cassa Depositi e Prestiti farà sapere quali delle istanze presentate saranno accolte.
A disposizione, complessivamente, ci sono 150 milioni di euro, ma le richieste presumibilmente sono stante e su tutto il territorio nazionale. Sciacca ed Acireale sperano che la decisione sia quella di investire sulla riqualificazione delle due stazioni termali siciliane, condizione ritenuta ormai fondamentale per poter successivamente attrarre imprenditori che vogliano gestire le Terme dopo tanti anni di chiusura che hanno ulteriormente degradato impianti e strutture.
L’investimento di Cassa Depositi e Prestiti, peraltro con fondi del Pnrr, è una opportunità unica, una sorta di ultimo treno per poter effettivamente pensare ad una riapertura delle due importanti stazioni termali siciliane.
Intanto, domani verranno consegnati alla ditta aggiudicataria, I lavori di riqualificazione del Parco delle Terme, grazie al finanziamento di 500 mila euro del Ministero per i Beni culturali. I lavori prevedono la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza degli spazi e delle aree verdi; la manutenzione delle strutture esistenti; la realizzazione di opere volte a favorire l’accessibilità e la fruibilità degli spazi al pubblico; la creazione di una pista pedonale e di un’area gioco attrezzata per bambini, la realizzazione di una zona fitness; la collocazione, il mantenimento e la manutenzione degli impianti tecnologici; l’istallazione di un sistema di video-sorveglianza allo scopo di evitare atti di vandalismo.
Parco delle Terme che la Regione aveva affidato nell’agosto del 2019 al comune di Sciacca, ma che è stato aperto solo per alcune sere e poi nuovamente chiuso.