Durante tutta la giornata, presso gli 11.000 supermercati che in italia hanno aderito all’iniziativa, si potrà donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono in povertà.

Oltre 140.000 volontari, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno a fare un gesto concreto di altruismo e condivisione: fare la spesa anche per chi non è in grado di farla .

Gli alimenti consigliati sono quelli di cui necessitano maggiormente le strutture caritative che si rivolgono al Banco Alimentare, ovvero alimenti a lunga conservazione: verdure, carne e tonno in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l'infanzia. Sono circa 7.600 le strutture caritative (mense dei poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d'accoglienza) che aiutano 1.750.000 persone.

Per la 26° edizione della Colletta Alimentare, i responsabili della Fondazione hanno ricordato le parole di Papa Francesco:

“davanti ai poveri non si fa retorica, ma ci si rimbocca le maniche, attraverso il coinvolgimento diretto, che non può essere delegato a nessuno. Nessuno può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale .

I prodotti raccolti a fine giornata, confezionati in scatole secondo la tipologia, verranno successivamente consegnati alle Strutture Caritative convenzionate, che li faranno pervenire ai propri assistiti.

A Menfi sarà la Caritas Interparrocchiale a ricevere e successivamente distribuire i prodotti.

Sono sette i supermercati della città che hanno aderito alla Colletta Alimentare e tanti i volontari che contribuiranno all’iniziativa: l’AGESCI, LIONS e LEO Club, MASCI Menfi 1 e 2 , CARITAS ,ROTARY e ROTARACT, KIWANIS, Circolo LA CONCORDIA,Giovani AZIONE CATTOLICA , Liceo Scientifico e Liceo Scienze Sociali