seppure venga da quest’ultimo puntualmente accusato di non assumersi le proprie responsabilità, come nella vicenda delle case popolari. A sostenerlo sono esponenti di Fratelli d’Italia, il partito cui ha da tempo aderito il sindaco di Ribera. Nello specifico si tratta dell’ex assessore Davide Caico e dei consiglieri Maria Angileri, Calogero Cibella e Giuseppe Ciancimino, la frangia Diventerà Bellissima che alla fine dello scorso anno ha preso le distanze da Ruvolo uscendo dalla maggioranza.
Fanno parte di Fratelli d’Italia ma non risparmiano critiche al sindaco del loro partito, accusato oggi di avere assunto un atteggiamento di sudditanza verso il capogruppo della DC all’ARS. Agli esponenti di Fratelli d’Italia che sono all’opposizione non è andato giù il silenzio del sindaco di Ribera rispetto alle dichiarazioni del parlamentare Carmelo Pace che ripetutamente ha sostenuto che il sindaco avrebbe già potuto e dovuto consegnare i nuovi alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani. Matteo Ruvolo avrebbe dovuto pretendere, a loro avviso, che Pace spiegasse davanti alle 60 famiglie come procedere a tale adempimento rispettando la legge.
Insomma, per l’ex assessore Caico e per i consiglieri Angileri, Cibella e Ciancimino, il sindaco di Ribera subirebbe passivamente le critiche del parlamentare della Dc, mentre lo stesso atteggiamento non avrebbe nei confronti degli esponenti che lo hanno sostenuto e che hanno parte della sua giunta, seppure poi ne abbiano preso le distanze. Matteo Ruvolo, aggiungono, ha deciso mesi fa di andare avanti da solo, tradendo il progetto che lo ha eletto, ma non assuma un atteggiamento di sudditanza nei confronti di Carmelo Pace. Sul piano politico dichiarano di non comprendere, tra l’altro, come tutto ciò sia possibile dopo le polemiche tra l’attuale e l’ex sindaco cui hanno assistito negli anni. Ricordano come il sindaco Ruvolo, appena insediato, abbia tenuto una conferenza stampa proprio per dire in quali condizioni disastrose Pace avrebbe lasciato il Comune di Ribera.
Peraltro al capogruppo della Dc, i tre consiglieri e l’ex assessore Caico, attribuiscono la responsabilità di generare, con le sue dichiarazioni, un grande nervosismo tra i futuri inquilini degli alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani, che rischia di sfociare in sgradevoli conseguenze. Un atteggiamento di spregiudicatezza quello di Carmelo Pace, così lo definiscono, dal quale prendono le distanze in relazione anche ad una eventuale ipotesi di presentazione di mozione di sfiducia. Insomma un attacco chiaro e diretto quello di una delle componenti di Fratelli d’Italia ( quella all’opposizione) sia nei confronti di Ruvolo, sia verso il parlamentare Pace.
Ma sulla vicenda delle case popolari di Ribera oggi prende posizione anche il commissario di Forza Italia Leonardo Mulè e il gruppo consiliare. Da un lato, dicono, Carmelo Pace sostiene che il sindaco deve assumersi le sue responsabilità perchè ha pieno titolo ad assegnare gli alloggi, dall’altro lato c’è Matteo Ruvolo che nonostante venga chiamato in causa non procede a tale adempimenti, né interviene per le eventuali repliche che facciano chiarezza. Ed è proprio la chiarezza che il commissario di Forza Italia e i consiglieri del gruppo sollecitano oggi al primo cittadino.