per dotare le spiagge libere dei servizi di vigilanza e salvataggio. Una novità rispetto agli ultimi anni in cui i costi di tale importante servizio sono stati interamente a carico dei comuni, alcuni dei quali, come per esempio la città di Sciacca, hanno fatto ricorso agli introiti derivanti dall'imposta di soggiorno. I criteri e le modalità di accesso allo stanziamento regionale da parte dei Comuni sono contenuti nella circolare pubblicata sul portale della Regione Siciliana, che porta la firma dell’assessore regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, Andrea Messina. «Un intervento – sottolinea l’assessore Messina - che intende sostenere i comuni siciliani nella dotazione di bagnini e servizi di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere, a tutela della pubblica incolumità per la sicurezza dei bagnanti ai quali raccomandiamo, comunque, prudenza e il rispetto delle disposizioni emanate dalle Capitanerie di Porto». Secondo la legge che regola la materia, i Comuni devono assicurare il servizio di vigilanza delle spiagge giornalmente e senza interruzioni, dalle ore 09.00 alle ore 19.00 per un periodo non inferiore a sessanta giorni e non superiore a centoventi, tra il primo maggio e il 30 settembre di ogni anno, con la presenza di almeno due bagnini ogni 150 metri di spiaggia. Il contributo - fino al 50% delle spese - prevede la copertura dei costi relativi al personale di salvataggio qualificato che potrà essere approntato direttamente dal Comune o reperito tramite affidamento a ditta, restando totalmente esclusa la possibilità di effettuare spese relative all’acquisto di beni durevoli. Le domande di ammissione, esaminate in ordine di ricezione, prevedono fra i criteri di priorità l’attivazione del servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere anche in favore dei soggetti disabili, nonché l’inserimento dell'amministrazione locale nell’elenco dei Comuni turistici. Le istanze da parte dei Comuni dovranno essere presentate, entro e non oltre il prossimo 30 giugno. Al comune di Sciacca si stanno predisponendo gli atti per partecipare al bando. L'affidamento del servizio alla ditta che è già stata individuata avverrà la prossima settimana. Il servizio prenderà il via il primo luglio e si concluderà il 3 settembre, per un totale di 65 giorni, con quattro postazioni in altrettante spiagge, una in più rispetto alla scorsa estate, per un costo complessivo pari a 75 mila euro.