recentemente scomparsa. L'importante mezzo salvavita è stato collocato in piazza Matteotti presso il supermercato della famiglia Patti, di fronte il mercato. La donazione sia del defibrillatore sia della teca in cui sarà contenuto è ad opera di una riberese che ha preferito rimanere anonima.
Alla manifestazione di consegna e collocazione hanno presenziato, oltre alla famiglia D'Alessandro, il parroco Antonio Nuara, il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, il presidente del consiglio comunale crispino Vincenzo Costa, volontari della Croce Rossa territoriale e l'attivista su tematiche sanitarie Riccardo Romano. Questo è il secondo defibrillatore donato al Comune di Ribera nel giro di pochi giorni. Il primo era stato consegnato lo scorso 6 settembre grazie proprio all’iniziativa di Riccardo Romano che aveva coordinato una raccolta fondi a cui numerosi riberesi avevano contribuito.
Com'è noto, l’importanza di avere un defibrillatore accessibile e funzionante in luoghi pubblici non può essere sottovalutata ed è uno strumento salvavita di fondamentale importanza in caso di emergenza. Questi dispositivi, infatti, possono salvare vite umane in caso di emergenza cardiaca, fornendo cure immediate e vitali prima dell’arrivo del personale medico specializzato.