Pazienti del reparto allo sbando, a partire da quelli che attendevano la somministrazione della chemioterapia prevista nel proprio piano terapeutico. Situazione che scaturisce anche dal fatto che non è ancora stata rinnovata la disposizione di servizio che preveda l'arrivo a Sciacca, per alcuni giorni alla settimana, di oncologi provenienti dagli altri ospedali.