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05
Marzo

Fuga gas Sciacca. Allarme rientrato, riaperte al transito SS 115 e via Pompei

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Pubblicato in Attualità

Allarme rientrato e viabilità ripristinata nella zona di via Pompei a Sciacca dove questa mattina si è verificata una fuoriuscita di gas

dall’impianto di gpl della stazione di servizio, di fronte l’ospedale Giovanni Paolo II. Per tutta la mattinata la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e i tecnici della ditta che si occupa della manutenzione dell’impianto (arrivati da Palermo) hanno lavorato per metterlo in sicurezza e superare così ogni eventuale situazione di pericolo.

L’allarme era scattato intorno alle 4 di questa mattina, quando alcuni residenti hanno avvertito un intenso odore di gas. Inizialmente si pensava alla rottura di una tubazione del sottosuolo, causata dal cedimento stradale e dalle piogge delle ultime ore. La Protezione Civile del comune di Sciacca ha poi chiarito che la perdita di gas è scaturita dall'impianto di Gpl, recentemente realizzato presso la stazione di servizio Q8, causata a quanto pare dalla rottura della valvola. L’intervento operato dai tecnici specializzati e dai vigili del fuoco ha consentito nella tarda mattinata di riportare la situazione alla normalità. La zona è stata costantemente presidiata dalla Polizia Municipale di Sciacca che ha anche disposto la chiusura della via Pompei e del tratto della Statale 115 a ridosso della stazione di rifornimento e dell’ospedale di Sciacca.

I veicoli provenienti da Palermo sono stati dirottati verso la contrada Perriera, in via Ritacco, per poi attraversare la via Cansalamone e  proseguire in direzione Agrigento. Stesso percorso, al contrario, per chi proveniva da Agrigento e doveva andare in direzione di Trapani o Palermo. La chiusura di parte della statale 115 e della via Pompei ha determinato un intenso traffico nel quartiere della Perriera. Lunghe code si sono generate dalla zona dello stadio comunale lungo corso Miraglia, ma anche la viabilità nel centro cittadino ha risentito chiaramente dell’interdizione di una arteria fondamentale come la via Pompei e del tratto della Statale 115 nei pressi dell’ospedale. Lo stesso accesso al Giovanni Paolo II, quello dall’ingresso principale, è stato interdetto e sia gli utenti, sia le ambulanze hanno utilizzato per tutta la mattinata l’ingresso da via Lioni.

Terminate le operazioni di messa in sicurezza dell’impianto GPL della stazione di rifornimento, intorno alle 12.30, sono state riaperte al transito veicolare, prima la Statale 115 e subito dopo anche la via Pompei.

 

Letto 1083 volte Ultima modifica il Martedì, 05 Marzo 2024 13:36

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