di approvvigionamento idrico per fini irrigui nei territori serviti dal lago Arancio. Dopo che l'assessorato regionale all'energia ha emanato il decreto attuativo in materia di utilizzo delle acque reflue urbane, e a seguito della autorizzazione, da parte del dipartimento acque e rifiuti, di un primo depuratore, l'assessore Roberto Di Mauro ha convocato per il 30 gennaio prossimo un tavolo tecnico per avviare le procedure per l'autorizzazione degli impianti di depurazione cosiddetti a membrana, come quello di prossimo collaudo localizzato nel tterritorio di Sciacca, in grado di produrre acqua utilizzabile per finalità irrigue. Una iniziativa, quella di Di Mauro, accolta favorevolmente dall'assessore Francesco Dimino. Al momento l'unico depuratore autorizzato è quello di Castelvetrano, e l'obiettivo adesso è quello di autorizzare anche il depuratore di Sciacca.