che insieme al sindaco Fabio Termine aveva firmato la richiesta di un confronto sulle problematiche che riguardano il servizio idrico. La riunione si svolgerà nell’aula consiliare alle ore 10.30 e oltre ai consiglieri e all’amministrazione saranno invitati a partecipare anche amministratori di condominio, associazioni e comitati per approfondire le criticità che si sono registrate nell’ultimo periodo in città. Un confronto volto anche a comprendere quale potrà essere la situazione nella prossima stagione estiva, ma anche il futuro stesso di Aica in relazione alla grave crisi economica in cui opera l’Azienda Idrica Comuni Agrigentini.

Sul fronte dell’approvvigionamento idrico, risolti i problemi legati ai pozzi Carboj, la direzione di Aica evidenzia che i turni sono tornati regolari, ossia ogni tre giorni. Diverse zone della città, però, continuano a non ricevere acqua. Ieri è stata analizzata la situazione particolare delle utenze di via delle Azalee e Segni, alla Perriera, ma altre località denunciano un mancato approvvigionamento.

Oggi è la volta del Comitato di quartiere “Sovareto-Sant’Antonio-Stancapadrone” che lamenta il fatto che nelle abitazioni di parte delle vie Ghezzi e Marco Polo l’acqua non arriva mai. Problematica aggravata dalle perdite, ormai storiche, delle vie Teora e Croazia.

Dalle nostre parti le autobotti continuano a fare avanti e indietro.

Se a gennaio la situazione è questa, ci chiediamo cosa accadrà la prossima estate, dichiara al nostro telegiornale il presidente del Comitato Filippo Claudio Alongi.