da parte della Regione Siciliana, ma le dichiarazioni del presidente Pasqualino Monti e del segretario generale Luca Lupi, nel corso del confronto avuto in aula consiliare con l’amministrazione e il consiglio comunale, hanno comunque generato grandi aspettative in città.

Vertici dell’Autorità Portuale che dopo l’incontro in aula consiliare e prima di lasciare Sciacca hanno effettuato un sopralluogo nell’area portuale, concentrando l’attenzione su alcune criticità alle quali dare la priorità, dalla sistemazione del tratto interdetto del piazzale dietro la chiesa di San Pietro all’illuminazione, alle colonnine per l’erogazione dell’acqua.

Su tutte, poi, la questione del cantiere per l’ampliamento della banchina di riva nord, da anni bloccato a causa del contenzioso con la ditta appaltatrice. Attualmente è in corso una perizia da parte dei tecnici dell’assessorato regionale alle infrastrutture, al termine della quale si dovrà stabilire se rifare la gara o assegnare i lavori ancora da effettuare all’impresa che era arrivata seconda. Il passaggio di gestione dell’area portuale di Sciacca determina chiaramente un forte interesse da parte dell’Autorità della Sicilia Occidentale a definire il contenzioso e arrivare al completamento dell’opera pubblica.