Non ha nascosto i suoi dubbi Massimo Caputi, presidente di Federterme, il partner della Regione Siciliana nella svolta che il presidente della Regione Renato Schifani ha impresso nel percorso per la rinascita del termalismo siciliano. Caputi, invitato a farlo dal coordinatore del comitato Nino Porrello, è intervenuto con un videomessaggio di saluto alla conferenza stampa odierna indetta da Comune di Sciacca e Comitato civico Patrimonio termale, in cui ha evidenziato le criticità della città di Sciacca, a partire dalla disponibilità troppo limitata di parcheggi. Ancora, Caputi ha sottolineato che il tipo di offerta del nuovo termalismo non sarà certamente quella che aveva caratterizzato il territorio nel passato. L'invito di Caputi è stato quello di lavorare, lavorare e ancora lavorare. E in tale direzione tra le altre criticità c'è anche quella di una disponibilità attuale di posti letto ben lontana da quelli che saranno necessari in futuro.