rianimazione, terapia intensiva e del dolore. L’atto di indirizzo impegna il governo regionale , in questo caso l’assessorato alla Salute “a porre in essere tutti gli adempimenti necessari per l’attivazione immediata delle procedure concorsuali - mediante due procedure di bacino una per la Sicilia orientale e l’altra per la Sicilia occidentale - al fine di garantire il reclutamento a tempo indeterminato presso tutti gli ospedali dell'isola dei dirigenti medici di anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore, permettendo così di partecipare alle stesse procedure i diplomati specialisti Artid che conseguiranno tale titolo nel mese di agosto, fugando pertanto il rischio, di una loro assunzione fuori Regione”. In attesa dei concorsi , si impegna inoltre il governo “a voler ribadire, trattandosi di area critica, la possibilità di reclutamento immediata per le aziende sanitarie mediante contratti a tempo determinato; ad adottare tutti gli atti idonei finalizzati all’espletamento da parte di tutte le aziende sanitarie siciliane delle procedure di mobilità per i dirigenti Artid; a prevedere urgentemente soluzioni progettuali finalizzate a garantire operatività del sistema sanitario regionale mediante incrementi orari dei soli infermieri ed anestesisti di sale operatorie”. L'iniziativa scaturisce da un confronto che nelle ultime settimane i componenti della commissione sanita' dell'Ars hanno avuto con gli operatori sanitari dell'area di rianimazione e anestesia, dove si registrano le maggiori carenze di medici in servizio con gravi ripercussioni per i livelli essenziali di assistenza.