Quella del 2018 potrebbe passare alla storia come l'estate delle autovetture abbandonate, anche se il fenomeno persiste da tempo. Sono una sessantina i veicoli inutilizzati e parcheggiati da mesi nel centro abitato e nelle periferie che sono stati individuati dalla Polizia Municipale. Una ventina sono già stati rimossi con il carro attrezzi, per gli altri si dovrà provvedere. Le auto già rimosse sono state avviate alla demolizione.
Si tratta di casi in cui i veicoli possono essere considerati a tutti gli effetti in stato di abbandono, se sono cioè sprovvisti targa , l'assicurazione non è valida e il bollo è scaduto o quando le condizioni sono effettivamente compromesse, con danni strutturali evidenti da considerarla inservibile e quindi un rifiuto speciale a tutti gli effetti. Per tutti gli altri casi la procedura si allunga perchè passa dall'individuazione del proprietario e dalla richiesta di rimozione del mezzo.
In materia ambientale sono stati intensificati anche i controlli a fronte del proliferare di discariche abusive anche a seguito della rimozione dei cassonetti nelle zone periferiche. Putroppo soprattutto nel fine settimana i pochi rimasti vengono presi d'assalto e c'è chi non si crea alcuno scrupolo anche ad abbandonare la spazzatura laddove i cassonetti non ci sono più, semplicemente per strada. Anche l'ordinanza che, come ogni anno, impone ai proprietari dei terreni incolti la bonifica degli stessi, al fine di prevenire possibili incendi, ma anche per una questione di igiene e decoro. Nonostante sia stata emessa già da diverse settimane sono ancora tanti, anche all'interno del territorio urbano, le aree infestate da erbacce. E a breve scatterà anche il divieto di eseguire lavori edili, scavi e collocare ponteggi per garantire la quiete pubblica anche a chi è in vacanza e i necessari controlli che andranno effettuati in caso di mancato rispetto.
Tutto ciò a fronte di un organico, quello del comando della Polizia Municipale ”Fazio” assolutamente insufficiente e da anni. La questione della carenza di personale in servizio al Comune di Sciacca è ormai diventata un serio problema e non solo per l'ufficio tecnico comunale, al centro delle polemiche politiche degli ultimi giorni.