deceduti a seguito della strage del 1992 in via D'Amelio, a Palermo. E' stata celebrata ieri sera nella chiesa della Beata Maria Vergine di Loreto, alla presenza dei rappresentanti delle forze dell'ordine che operano in città, dell'assessore Annalisa Alongi e del presidente del Consiglio Comunale Pasquale Montalbano. Una iniziativa del comitato di quartiere della Perriera “Antonio Ritacco per ricordare il sacrificio di quanti sono deceduti nella lotta alla mafia. Sono passati ventisei anni dalle stragi di Capaci e Via D'Amelio, ma il comitato della Perriera non ha dimenticato e puntuale anche in questa occasione ha voluto ricordare il sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino e degli agenti delle loro scorte. Lo ha fatto all'interno della chiesa del quartiere con la messa celebrata da Don Gino Faragone e animata dal coro. Ricorrenza che avrebbe meritato una maggiore partecipazione da parte dei saccensi per quella che è stata l'unica iniziativa in ricordo della strage di via D'Amelio promossa nella città di Sciacca. Anche di questo va dato merito al Comitato della Perriera, di avere ricordato una pagina dolorosa della nostra storia, di fronte al nulla delle istituzioni cittadine, attraverso la celebrazione della santa messa. Anche i familiari del giudice Borsellino hanno scelto come unica manifestazione pubblica, ieri, la partecipazione alla messa all'interno della chiesa di San Francesco all'Alberghiera.