alcune tematiche che dovrebbero figurare nell'agenda dei lavori della prossima amministrazione comunale, anche perchè riguardanti il turismo che non può prescindere dalla cura delle spiagge del nostro litorale.
San Marco e Maragani non sono più e soltanto delle località balneari perchè negli anni sono diventate residenza abituale di molti saccensi, ma è chiaro che è soprattutto in estate che le problematiche che interessano da anni le due zone tornano di attualità.
Il comitato ricorda, ad esempio che, per la quinta estate consecutiva, a San Marco la via dei Sicani rimarrà chiusa al transito veicolare a causa della frana del mese di marzo 2013, che ha modificato l'assetto idrogeologico del costone, con sversamento delle acque meteoriche su un terreno privato e sull’unica strada percorribile, con grave pregiudizio per l'incolumità pubblica e privata a causa della mancata regimentazione delle acque meteoriche di un ruscello, che scorre naturalmente dalla sovrastante terrazza marina, fino al mare.
Oggi la frana si è ulteriormente allargata, fino a lambire le recinzioni di alcune proprietà private, con pericolo per le abitazioni e con aggravio dei costi occorrenti per la messa in sicurezza dei luoghi e per l’auspicata sistemazione della strada.
Nello scorso mese di gennaio è poi crollato un muro di sostegno in cemento lungo la via Ulisse, strada che scendendo dalla dismessa stazione ferroviaria costeggia, nel tratto pianeggiante, la spiaggia di San Marco. Un cedimento pericoloso, che poteva causare una tragedia, scongiurata dal fatto che, per fortuna, nessuno transitava in quel momento su quel tratto di strada.
Il cedimento del muro ha, tuttavia, causato un restringimento della carreggiata che persiste ancora oggi.
Altra questione è quella che riguarda tutte le strade di accesso alla spiaggia a San Marco prive di illuminazione pubblica.
Insomma la località balneare per eccellenza della città di Sciacca è diventata invivibile sul piano del traffico e della viabilità, seppure si trovi a pochissima distanza dalla spiaggia di Porto Palo di Menfi, insignita per la ventunesima volta della Bandiera blu per la qualità dell'ambiente e la vivibilità del luogo.
Ai candidati a sindaco, dunque, il comitato San Marco-Maragani sollecita un impegno che si dovrà concretizzare in un programma pluriennale di interventi per rifare le strade, adeguare gli impianti, creare i servizi, per rendere vivibile la località che non è solo dei residenti o di quanti frequentano quel litorale, ma di tutta la città.
Da parte del comitato c'è la massima disponibilità al confronto e al supporto per portare avanti un percorso di pianificazione, conservazione e tutela del patrimonio urbano e naturalistico della località di San Marco.