Al palazzo municipale di Ribera è arrivato questa mattina il direttore generale dell'ASP di Agrigento Salvatore Ficarra
per incontrare i sindaci del territorio e fare il punto sulle problematiche dei due ospedali: il “Giovanni Paolo II” e il “Fratelli Parlapiano”. Ficarra ha dichiarato di non avere ricevuto dalla Regione alcuna direttiva riguardo alla proroga dei contratti in scadenza il 30 giugno prossimo, ma ha comunque assicurato che non ci saranno disservizi. Rassicurazioni anche sul pronto soccorso dell'ospedale di Ribera, mentre sulla questione di grande attualità delle zanzare all'ospedale di Sciacca il direttore generale dell'ASP ha legato la soluzione definitiva del problema al progetto di ristrutturazione da sei milioni di euro. Per ripristinare gli ascensori saranno investiti 200 mila euro.
Intanto Tribunale per i Diritti del Malato e Cittadinanzattiva hanno sollevato oggi il problema della soppressione del “punto di intervento” collocato presso il Pronto Soccorso dell'ospedale di Sciacca. Ci sarebbe una delibera della direzione aziendale. L'attivazione del punto di intervento era stata voluta, a suo tempo, dalla direzione del distretto sanitario di Sciacca e da Tribunale per i diritti del Malato per due motivi sostanzialmente: perchè favoriva l'utenza dei paesi limitrofi e i turisti nel periodo estivo, ma anche perchè contribuiva ad allegerire la medicina d'urgenza negli accessi impropri al pronto soccorso o nei codici bianchi.