che domenica 25 giugno si contenderanno, al ballottaggio, la carica di nuovo sindaco di Sciacca. Sono in corso riunioni dei due schieramenti, per formalizzare le scelte. Al primo turno, com'è noto, Calogero Bono ha indicato Vittorio Di Natale, Rino Dulcimascolo e Lorenzo Maglienti; Francesca Valenti ha invece scelto Annalisa Alongi, Paolo Mandracchia e Gioacchino Settecasi. Entrambi, dunque, devono indicare altri due nomi. Impresa tutt'altro che agevole. Il risultato del primo turno, infatti, è tuttora argomento di discussione allì'interno dei due schieramenti. Non è un mistero che Francesca Valenti abbia invocato un chiarimento ai partiti che la sostengono. Non ha ancora digerito i dieci punti di distacco tra il risultato della coalizione e quello da lei incassato. Sembra, tuttavia, più che definita la questione riguardante l'indicazione dei due assessori mancanti. In pole position sembra esserci soprattutto l'ex presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca, in quota Sciacca Democratica. L'altro assessorato dovrebbe andare alla lista Pdr-Sicilia Futura. Una indicazione specifica non c'è ancora, anche perché qui ci sono due anime (una è quella di Michele Cimino, l'altra è ispirata da Salvatore Cascio) che discutono animatamente tra di loro. Francesca Valenti ha già fatto sapere che non accetterà ulteriori temporeggiamenti, e che è pronta a rompere gli indugi. Prima però vuole guardare negli occhi i suoi interlocutori. Riunioni su riunioni si sono susseguite nelle ultime 24 ore. Altre ce ne saranno stasera, e probabilmente domani fino a pochi minuti prima di rendere nota la lista definitiva della sua giunta.
Sarebbe pronto a rimescolare le carte, invece, Calogero Bono. Anche a lui mancano due nomi per completare la lista degli assessori. Tuttavia il candidato del centrodestra ha deciso di modificare gli assetti originari. Non intende indicare esponenti di partito, perché vuol dare un segnale di discontinuità concreta con la precedente amministrazione. Eppure in prima battuta ha già nominato Maglienti e Di Natale. Ecco, pare che almeno uno dei due sarà sostituito. Calogero Bono, d'accordo con Alternativa Popolare, sarebbe orientato a indicare altri tre tecnici, che affianchino Rino Dulcimascolo. I nomi al momento sono top secret. Anche dalle parti del centrodestra le riunioni si susseguiranno almeno fino a domani. Manca poco, e poi la partita potrà definitivamente ricominciare.