sono sempre più lontani, ormai a ridosso del divorzio, a suggellare una distanza sempre più incolmabile, nella visione politica come nei rapporti privati. A scatenare il putiferio è stata la decisione del vertice pentastellato di buttare fuori il deputato Sergio Tancredi, "colpevole" di non avere restituito al partito la parte di indennità a cui per statuto si deve rinunciare. Non è solo Matteo Mangiacavallo in questa battaglia. No, insieme a lui (e allo stesso Tancredi) ci sono altri tre deputati eletti col Movimento 5 Stelle. Si tratta di Angela Foti, Valentina Palmeri ed Elena Pagana. Quest'ultima è la fidanzata dell'assessore alla Salute Ruggero Razza. C'è chi sostiene che questo strappo sia stato condizionato da ragioni sentimentali. "Io non ho ragioni sentimentali con Razza", scherza Mangiacavallo. Il quale replica a chi sospetta che la sua decisione sia legata alla voglia di ricandidarsi per un terzo mandato. "Le mie sono ragioni politiche, la gente ci chiede che cosa abbiamo fatto, e dire sempre no a tutto non vuol dire avere fatto qualcosa. In ogni caso io non intendo ricandidarmi all'ARS".