Disservizi idrici. Sono saltati sei turni di erogazione in via Ghezzi.
Intere zone nuovamente a secco, saccensi esasperati e costretti a ricorrere nuovamente alle autobotti di privati. E' quanto succede negli ultimi giorni a Sciacca , nonostante gli impegni e le promesse del presidente di Girgenti Acque Marco Campione nel corso del confronto avuto giusto lunedì scorso con l'amministrazione comunale dopo i ripetuti guasti che per oltre una settimana avevano generato l'ennesima emergenza idrica in città.
Sembrava tutto risolto e invece siamo alle solite. E' stata annunciata una erogazione giornaliera entro la fine dell'anno, ma intanto le manovre che i tecnici stanno operando per raggiungere questo obiettivo stanno generando la mancata erogazione dell'acqua nella zona di Porta Palermo, via Cappuccini, via Giotto, via Mazzini e traverse, nel quartiere di San Michele, via Tommaso Campanella e via Meli, solo per citare i casi più eclatanti di turni di distribuzione che sono saltati. Diverse famiglie sono state costrette a ricorrere nuovamente alle autobotti dei privati anche perchè, nonostante i proclami, non è facile ottenere la fornitura idrica sostitutiva da parte di Girgenti Acque. Diversi utenti hanno contattato il gestore ai numeri telefonici pubblicizzati ieri, ma ovviamente c'è una lista d'attesa e chi rimane a secco ha immediatamente bisogno di riempire le proprie cisterne. Va rappresentata poi la situazione delle tante famiglie, che risiedono soprattutto nel centro storico, che non possono neanche far ricorso alle autobotti perchè non dispongono di cisterne, ma di piccoli serbatoi. Se l'acqua non viene erogata non hanno alcuna via d'uscita.Insomma, altro che normalizzazione, ci sono utenti nuovamente esasperati e la vicenda genera l'ennesima polemica politica, con i consiglieri di opposizione che accusano l'amministrazione Valenti di non avere risolto alcunchè dopo l'incontro all'insegna della cordialità di lunedì scorso al comune. L'unica novità, scrivono oggi Alternativa Popolare, Forza Italia, Sciacca al Centro e Progetto Sciacca è che ad accompagnare Campione è stato un ex consigliere del PD che, in altre occasioni e con un ruolo diverso, in passato chiedeva a gran voce la rescissione del contratto con Girgenti Acque ed ora ha assunto il ruolo di paciere . Amministrazione accusata dall'opposizione di non avere assolutamente affrontato nel corso della riunione il problema “rescissione del contratto”, così come quello delle tariffe e che non ha mosso un dito nei confronti dei comuni che non consegnando le reti, tra questi citano Santa Margherita Belice, hanno determinato costi dell'acqua esorbitanti per tutti gli altri.
I disservizi idrici erano presenti anche durante la passata amministrazione, ammettono dall'opposizione, ma sono stati il Sindaco Valenti e la sua maggioranza in campagna elettorale a parlare di radicale cambiamento gettando “autobotti” di fango nei confronti della Amministrazione Di Paola.
E per la prossima settimana, i consiglieri di minoranza annunciano una conferenza stampa proprio sulla tematica"Girgenti Acque"
Non si contano più i turni di erogazione che sono saltati.
Quattro nuove diffide e la richiesta formale di una ispezione ai pozzi.