“Stiamo predisponendo una interrogazione per chiedere un urgente intervento del governo regionale
con cui verificare quanto accaduto e garantire serenità alla comunità ed al settore produttivo della città di Licata”. E' quanto annuncia oggi il capogruppo all'Ars del Partito Democratico Michele Catanzaro dopo i fatti che hanno creato seria preoccupazione nella cittadina agrigentina dopo il vasto incendio del centro di stoccaggio che grazie ad un'azione corale di forze dell'ordine, vigili del fuoco e protezione civile è stato possibile domare”. “Mentre le forze dell'ordine lavorano per accertare per quale motivo un deposito sottoposto a sequestro fin dal 2022 è risultato così facilmente accessibile – dice Catanzaro anticipando i contenuti dell'interrogazione al presidente della Regione ed all'assessore allambiente – è opportuno attivare un'immediata azione di salvaguardia ambientale per evitare rischi per la salute dei cittadini e per le produzioni agricole che sorgono nella zona. L'episodio fa emergere tutta l’inefficienza della gestione del sistema dei rifiuti in Sicilia, a fronte di tariffe fra le più alte d’Italia”. Nell'interrogazione, si chiede al governo regionale di conoscere quali misure si stanno adottando per fronteggiare l’emergenza sanitaria a tutela della salute dei cittadini; se si stanno tempestivamente informando i cittadini; se si stanno monitorando i dati della salubrità dell’aria e dell’inquinamento dell’ambiente e della produzione agricola in tempi rapidi in modo da adottare le idonee misure di sicurezza; se si sta già pensando a far fronte alle conseguenze economiche che insisteranno su un territorio già fortemente depresso attraverso ristori per produttori agricoli e allevatori.
Scatta la chiusura di negozi che espongono merce all'aperto, cimiteri e ville comunali a Licata dopo il vastissimo incendio
Ancora qualche passaggio burocratico, e tra qualche mese il porto di Sciacca passerà sotto la giurisdizione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare,
Il porto di Sciacca nell'Autorità di Sistema Portuale della Sicilia occidentale che, com'è noto, gestisce corposi finanziamenti,