tagliati, anzi praticamente rasi al suolo, ad un bracciante agricolo di 43 anni di Burgio. Il maxi danneggiamento ha provocato danni per oltre 5 mila euro. E' stata immediatamente aperta un'inchiesta a seguito della denuncia che l'imprenditore agricolo ha effettuato presso i Carabinieri della locale stazione. Le indagini sono in corso. A quanto pare, non si esclude nessuna pista, anche se la privilegiata sembra essere quella dell'avvertimento. Sarà complicato risalire al o ai malviventi che hanno perpetrato tale atto criminoso.
L'accaduto è avvenuto nell'appezzamento di terreno del bracciante, che ricade in contrada Torrisi, a Burgio. Quella che sembrerebbe essere, secondo gli inquirenti, una intimidazione, è stata realizzata, infatti, nell'arco di tempo compresa tra il 19 e il 23 settembre, pochi giorni durante i quali il quarantatreenne non si è recato sul suo appezzamento di terreno. Il danno, decisamente importante dal punto di vista lavorativo ed economico, non è risultato essere coperto da alcuna polizza assicurativa. L’attività investigativa non sarà affatto semplice perché, a quanto pare, i delinquenti non si sarebbero lasciati tracce dietro le spalle. Non è detto, però, che i carabinieri non riescano a recuperare degli indizi utili per arrivare a sospettare qualcuno. Categorico, ovviamente, il riserbo investigativo in questa delicata fase preliminare di indagine.