all'interno dell'immobile che la scorsa settimana è stato interessato dal crollo di una parte del soffitto dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Le persone che occupavano l'appartamento hanno avuto la necessità di recuperare oggetti, vestiario e altri beni che erano state costrette ad abbandonare a seguito dell'evacuazione della residenza. Sul posto, stando a quanto si apprende, anche il Consulente Tecnico d'Ufficio nominato dalla magistratura nell'ambito dei necessari accertamenti sulle cause certe che hanno generato il cedimento, avvenuto durante alcuni lavori di ristrutturazione. Cedimento che, per fortuna, non ha determinato gravi conseguenze per la famiglia, compreso il neonato di otto mesi, l'unico che è stato colpito da qualche calcinaccio, finendo così sotto osservazione in ospedale.. Nessuna conseguenza, per fortuna, anche per l'operaio della ditta che sta eseguendo i lavori e che in quel momento stava lavorando. C'era preoccupazione soprattutto per le condizioni del bambino che, insieme al padre e alla madre, si trovava proprio nel salone, ossia nella stanza interessata dal crollo. Anche oggi sul posto, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Municipale. Vicenda che aveva reso necessaria la chiusura al transito veicolare della via Giuseppe Licata, affinché si mettesse in sicurezza l'immobile.