Si tratta di Ubaldo Schifani, 58 anni, e Giuseppe Catanzaro, 43 anni. Per gli investigatori, avrebbero impiegato illegalmente alcuni extracomunitari nella raccolta delle olive. L'episodio si e' verificato all'interno di un'azienda agricola riberese. Al momento dell'irruzione dei Carabinieri di Sciacca nei terreni dell'azienda, gli operai che erano intenti a lavorare, alla vista dei Militari dell'Arma, hanno cercato di sottrarsi ai controlli dandosi alla fuga tra le campagne della zona. Ma i Carabinieri sono riusciti a bloccarli. Si tratta di cinque giovani extracomunitari, reclutati dai due riberesi la mattina presto proprio nel centro crispino. I cinque stranieri avevano gia' raccolto circa tre quintali di olive, gia' collocate in appositi sacchi e pronte per essere portate al frantoio per la molitura. Dai successivi accertamenti, e' cosi' scattato l'arresto per i due riberesi per caporalato. Schifani e Catanzaro, oltre che a sfruttare lo stato di bisogno e di indigenza dei cinque giovani stranieri, li avrebbero fatti lavorare senza nessun rispetto delle norme sulla sicurezza, con orari difformi da quelli previsti dai contratti e con una paga irrisoria. I cinque extracomunitari, risultati privi del permesso di soggiorno, sono stati denunciati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. L'operazione messa a segno a Ribera si inquadra nell'ambito di un piano straordinario disposto dal comando provinciale dei Carabinieri che, nelle ultime settimane, hanno intensificato i controlli nelle campagne proprio al fine di verificare il regolare impiego di manodopera agricola, in un periodo in cui si lavora alla raccolta delle olive. Controlli eseguiti con l'impiego dei Militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro che, in diverse occasioni, hanno consentito di scoprire l'impiego nelle campagne di lavoratori irregolari, quasi sempre stranieri. Una pratica, questa, assai diffusa nelle campagne agrigentine, cosi' come allarmante negli ultimi anni e' diventato anche il fenomeno dei furti di olive in piena stagione di raccolta.