Dai successivi controlli, è stato recuperato non solo il mezzo che era stato rubato ma anche tutto ciò che i malviventi, attraverso l'utilizzo di quel furgone, avevano rubato all'interno di diverse abitazioni situate nelle campagne di Sciacca. E' successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso nelle contrade Raganella Cartabubbo. E' in questa zona di periferia della città di Sciacca che i Militari dell'Arma, agli ordini del capitano Marco Ballan, hanno individuato il furgone, corrispondente a quello oggetto della segnalazione di furto a Menfi, con a bordo due uomini che, alla vista dei Carabinieri, hanno cercato in tutti i modi di sfuggire ai controlli. Ne è scaturito un inseguimento, durante il quale i due, probabilmente a causa di qualche manovra azzardata, hanno danneggiato il mezzo e sono stati costretti ad abbandonare il furgone e a dileguarsi a piedi tra le campagne. All'interno del mezzo i Carabinieri hanno rinvenuto materiale agricolo: motoseghe, compressori, utensili da lavoro ma soprattutto attrezzi per la raccolta delle olive. Tutto materiale che era stato precedentemente rubato all'interno di abitazioni della zona, almeno cinque. Tanti sono infatti i soggetti che l'indomani mattina si sono rivolti ai Carabinieri per denunciare di avere subito furti, durante la notte, di materiale agricolo. La refurtiva è stata pertanto riconsegnata ai legittimi proprietari. Dei due malviventi, nessuna traccia. Durante l'attività di controllo effettuata nella notte, in contrada Raganella è stato anche rinvenuto un trattore abbandonato e che i due malviventi avrebbero, verosimilmente, utilizzato per trasportare i mezzi agricoli rubati all'interno del furgone. Furti sventati dunque grazie al tempestivo intervento dei Militari dell'Arma. Ma torna l'allarme nelle campagne, fenomeno che diventa assai preoccupante nei periodi di festività in vista delle quali è già stata disposta una capillare attività di controllo da parte delle forze dell'ordine.