ma è stato arrestato dai carabinieri per tentata violenza sessuale aggravata. E' una brutta storia, purtroppo di grande attualità, quella di cui è rimasta vittima una minorenne agrigentina . Il suo ex arrivava a chiamarla anche di notte o a inviarle dei messaggi con il telefonino, minacciando di rivelare dapprima ai suoi familiari e poi anche ad altri, attraverso l'uso dei principali social networks, dettagli e immagini intime della loro storia di coppia, qualora la ragazza non avesse continuato ad avere rapporti sessuali con lui.

Le indagini dei carabinieri, fatte di interrogatori ad amici e parenti e di complessi accertamenti tecnici sui telefonini dei protagonisti, hanno permesso di ricostruire la vicenda. L'uomo, tra l'altro, aveva tentato inizialmente di cancellare molte delle conversazioni intrattenute con la sua ex ragazza tramite whatsapp, messaggi o altre chat.

La ragazza è stata sentita dal Pubblico Ministero Salvatore Vella, alla presenza di una psicologa, e ha confermato che il suo ex fidanzato l'aveva più volte minacciata per costringerla ad avere rapporti sessuali con lui, utilizzando appunto come strumento di ricatto anche le foto intime che lei gli aveva inviato in passato.

Per il 26 enne è scattato l'arresto. E' stato tradotto al carcere Petrusa di Agrigento, a disposizione del Gip Francesco Provenzano che ha emesso la misura cautelare.