I carabinieri di Burgio indagano su un atto intimidatorio subito da Calogero Piazza,
assessore comunale al Progresso. È stato lo stesso diretto interessato a sporgere denuncia contro ignoti, dopo avere ritrovato, in un podere di sua proprietà non molto lontano dal centro abitato, otto piante d'ulivo che erano state recise.
"Un gesto - dice Piazza - che mira a colpire la mia incolumità psicologica e quella della mia famiglia e che, di riflesso, punta a destabilizzare l'amministrazione comunale. Sono tranquillo e sicuro del lavoro che stiamo svolgendo, e questi atti vili e meschini di certo non fermeranno il mio operato".
Condanna da parte del sindaco Galifi: "Un episodio grave nei confronti dell'assessore ma della comunità tutta, che vuole cambiare passo. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’Ordine che ringraziamo per la collaborazione nella tutela quotidiana del territorio”.