con la richiesta di denaro per evitare guai giudiziari al responsabile dell'incidente. In provincia di Agrigento non si arresta l'escalation di truffe. Questa volta, ad essere stato truffato da un finto colonnello dei Carabinieri è stato un medico di Canicattì di 64 anni. Il finto ufficiale dell'Arma lo ha contattato attraverso un numero che, all’apparenza, sembrava poter essere riconducibile a quello del comando provinciale dei carabinieri. Ma ancor prima della chiamata, il medico aveva ricevuto un sms, dal circuito bancario presso cui è correntista, che lo informava di una transazione sospetta sul suo conto di 6.200 euro. Nel messaggio anche l’indicazione di un numero di cellulare per bloccarla. Numero che il professionista ha composto, avviando il dialogo con un sedicente operatore bancario che lo ha informato di un’inchiesta a carico del direttore dell’istituto dove il medico di Canicattì è correntista. Da lì poi, il contatto con il finto carabiniere. Un uomo, spacciandosi per colonnello dell'Arma, ha consigliato al medico di fare subito un bonifico bancario di 90 mila euro, soldi che gli sarebbero stati poi restituiti. Bonifico che il medico di Canicattì ha eseguito. Solo alcuni giorni dopo si è accorto di essere stato vittima di una truffa e ha presentato denuncia ai veri carabinieri.