L'inchiesta che vede indagate 4 persone, tre dovrebbero essere i responsabili della società mentre per il quarto si parla di un funzionario dell'Ato Idrico, ha acceso i riflettori su una delle questioni più dibattute da quando a gestire l'acqua in provincia di Agrigento sono i privati, ossia le tariffe e, dunque, il costo dell'acqua per gli utenti. Dei 20 milioni di euro che, secondo la Procura della Repubblica di Agrigento, sarebbero stati indebitamente percepiti dalla società, una buona parte sarebbe relativi alle tariffe idriche che sarebbero state “gonfiate” attraverso l'applicazione di un indice di inflazione diverso da quello previsto. L'Autorità per l'energia elettrica, il gas e l'acqua, competente non solo sull'approvazione dei piani tariffari,ma anche sui controlli potrebbe, dunque, avviare una indagine parallela per verificare la regolarità di quelle applicate in questi anni, anche sulla base di quanto emerge dall'indagine espletata dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo e del comando provinciale di Agrigento.
Anche l'Ati, il nuovo organismo che ha sostituto l'Ato Idrico, dichiara oggi attraverso il presidente Enzo Lotà di volere vigilare sulla questione, pur esprimendo al contempo la necessità di comprendere meglio i contenuti della nuova inchiesta della magistratura che ha ipotizzato il reato di truffa aggravata e continuata in relazione non sono alle tariffe idriche applicate dal gestore, ma anche ai contributi percepiti dalla Regione, sulla base della legge del 2004 per consentire l'equilibrio economico gestionale tra il costo dell'acqua e il costo previsto dal piano d'ambito. Intanto Girgenti Acque ha annunciato di avere già dato mandato all'avvocato Lillo Fiorello e di volere presentare una memoria difensiva entro i venti giorni dalla notifica dell'avviso di conclusione delle indagini,avvenuto lunedì scorso, per tentare di evitare l'avvio di un procedimento penale. Sin d'ora, la società respinge l'accusa, ritenendola infondata e pare abbia già commissionato ad un esperto una relazione tecnica per dimostrare tutto ciò.