I 9 clandestini, tutti uomini, avevano lanciato l'SOS ieri sera, la chiamata era giunta al centralino dei Carabinieri di Mazzara del Vallo. Carabinieri che hanno subito avviato le procedure per il soccorso allertando le Capitarie di Porto di Mazzara e Sciacca. Ricerche che nella notte non avevano dato alcun seguito e che erano comunque proseguite fino a stamattina, quando della piccola imbarcazione al largo di Sciacca, a Renella, si è accorto un bagnante. Gli uomini della Guardia Costiera di Sciacca a bordo della motovedetta hanno raggiunto il gommone a due miglia dalla costa e soccorso i 9, alcuni molto provati dal viaggio in mare. Trasferiti al porto di Sciacca, per tre di loro si è reso necessario, a causa delle difficili condizioni di salute, il trasferimento al'ospedale. Per gli altri, dopo le operazioni di sbarco adesso si apriranno le procedure di identificazione e il trasferimento nei centri di accoglienza. Uno sbarco, l'ennesimo di questi giorni sulle coste siciliane, di un'estate che si annuncia calda sotto il profilo dell'immigrazione, con gli uomini della Guardia Costiera e le forze dell'ordine quotidianamente impegnati in operazioni di soccorso in mare. Operazioni che in questo caso hanno interessato Sciacca, che si conferma meta di clandestini a bordo di piccole imbarcazioni.