Sono stati fissati per lunedì pomeriggio 18 novenbre
400 chili circa di olive, che al frantoio avrebbero potuto fruttare
E’ una città commossa e sconvolta quella che sta partecipando al dolore per la morte della piccola Carola Benedetta Catanzaro,
"La mia principessa è andata in paradiso, ma grazie a lei vivranno altri bambini". È questo il contenuto dello struggente messaggio indirizzato via whatsapp nel gruppo di genitori dei bambini della scuole elementare del Primo Circolo Didattico Plesso di via Catusi, dalla mamma di Carola Benedetta Catanzaro, una bambina saccense che avrebbe compiuto 10 anni tra poche settimane che due giorni fa è stata colpita da aneurisma cerebrale e ricoverata d'urgenza all'ospedale Di Cristina di Palermo. Frequentava la 5^ elementare. Pur lottando come una piccola leonessa contro il male che l'ha colpita così repentinamente, la bambina non ce l'ha fatta. Una tragedia immane, che ha scosso la sua famiglia e l'intera comunità. Familiari di Carola Benedetta che, con un gesto straordinario e di bellissimo senso di amore per la vita, hanno deciso di donare gli organi della loro figliola per permettere ad altri bambini tuttora sofferenti di potere avere un futuro. Da qui il messaggio dei genitori che, pur disperati, hanno dato il consenso all'espianto degli organi, tuttora in corso presso l'ospedale palermitano. Dopo il corpicino di Carola verrà riconsegnato alla famiglia per le esequie.
Carola Benedetta Catanzaro era una bambina di una intelligenza straordinaria. Aveva partecipato, insieme ad altri suoi compagni, alla recente puntata di Vesper al Cinema nel corso della quale abbiamo parlato di tutela dell'ambiente. La piccola Carola era anche intervenuta, esprimendo un commento che ne aveva denotato capacità di giudizio e di discernimento. La vedete nella foto che pubblichiamo. Ai genitori di Carola Benedetta, con i sensi del grande rispetto per il loro dolore, rafforzato da un non comune senso di umanità, agli altri suoi familiari, le più sentite condoglianze della nostra redazione.