sarebbero cinque le offerte pervenute da altrettante società interessate a gestire la prossima edizione del Carnevale di Sciacca, quella in programma sabato 10 e domenica 11 febbraio, e poi di nuovo nel week end successivo del 17 e 18 febbraio. Non si conoscono i nomi delle società che hanno partecipato al bando, ma pare che tra le offerte pervenute ci sia quella presentata da Silvio Alessi, a capo dell'agenzia di comunicazione e spettacolo "Meridiana" di Agrigento, la stessa che ha organizzato il Carnevale di Sciacca dello scorso mese di maggio. La "Meridiana", dunque, ci riprova. Del resto, lo stess patron Alessi non ne aveva fatto mistero, a fine manifestazione, parlando di una esperienza sicuramente esaltante nonostante le difficoltà legate prima allo spostamento della festa dal centro storico nel nuovo sito della Perriera, e poi allo slittamento del primo week- end di sfilate all'ultimo momento a causa del maltempo. Tra le offerte presentate, pare ci sia anche quella della "Futuris" di Giuseppe Corona, società che si era aggiudicata l'organizzazione della festa nel 2020 che poi non si svolse a seguito della tragedia del piccolo Salvatore Sclafani. Top secret i nomi delle altre società partecipanti. Adesso toccherà alla commissione presieduta dal dirigente Affari Generali del Comune Manlio Paglino esaminare le offerte pervenute. Un bando, com'è noto, al quale non ha potuto partecipare l'Unione Carristi, formata dai rappresentanti di cinque associazioni culturali che avrebbero voluto gestire la festa e che invece hanno dovuto rinunciare poichè non possiedono i requisiti richiesti dal bando, a cominciare dalla richiesta esperienza nell'ambito dell'organizzazione della stessa manifestazione nell'ultimo triennio. Ne è scaturita una polemica, con l'Unione che ha annunciato la volontà di impugnare il bando mettendo anche in discussione la propria partecipazione all'altro bando, quello aperto alle associazioni culturali per la realizzazione dei carri allegorici la cui scadenza è fissata per il 9 novembre prossimo.