del Liceo classico e musicale "Empedocle" la presentazione avvenuta all'hotel della Valle di Agrigento di "Vita mia", libro di Dacia Maraini nel quale la grande scrittrice racconta il periodo della sua prigionia in Giappone, nel 1943. Paese, quello nipponico, dove il padre era docente universitario e la mamma era felicemente integrata nel tessuto sociale di Kyoto. La decisione di non giurare fedeltà al governo nazifascista di Salò generò una deportazione in un campo di concentramento. I ricordi più drammatici di Dacia Maraini bambina, inq uel campo di concentramento, sono quelli della fame.
Dacia Maraini ha poi parlato del ruolo della scuola, che secondo lei deve cambiare.
Alla manifestazione ha preso parte il Quartetto d'archi della scuola. La soddisfazione della dirigente scolastica Marika Helga Gatto.