i suoi libri, 22 ore di filmati in Super 8 girati in tutti i posti del mondo dove lo scrittore e giornalista è stato, 60 mila fotografie, ma anche registrazioni di interviste, donato alla biblioteca della Regione Sicilia. Il momento dell'acquisizione del materiale da parte degli archivisti ripreso e raccontato in maniera cinematograficamente esemplare dalla figlia, Costanza Quatriglio, che martedì sera è stata a Sciacca per prendere parte al primo dei quattro "Incontri con il regista" organizzati da Sino Caracappa all'interno della rassegna dello "Sciacca Film Fest Off 2024", per presentare "Il cassetto segreto". Quatriglio fu anche autore, nel 1957, del primo reportage sul giardino incantato di Filippo Bentivegna.
Stasera il secondo appuntamento con gli incontri col regista: Enis Mulè e Sabah Benziadi presenteranno "Hawala", documentario che racconta storie di vite sognate, di viaggi della speranza in deserti ostili e di mari in tempesta, di dolore, abusi, violenze, disperazione, tradimenti, di ricatti e riscatti all'interno del calvario delle condizioni disumane legate alla cosiddetta tratta dei migranti.
Si riprenderà poi venerdì 10 maggio con Antonio Bellia, già autore del documentario "Peppino Impastato: storia di un siciliano libero", che parlerà del suo ultimo documentario dal titolo "Chiesa nostra", mentre l'ultimo incontro è in programma il 18 maggio. Alle 20,30 Leandro Picarella, regista, sceneggiatore e montatore che si è formato tra l'università di Firenze e il Centro sperimentale di Cinematografia di Palermo, parlerà di "Segnali di vita".