dedicato a creatività e innovazione nella musica jazz, è stato il duo Ava Alami voce e Vittorio Esposito pianoforte e tastiere. La cantante di origini iraniane ha incantato il pubblico del Teatro Massimo con un alternarsi di melodie interpretate in italiano, inglese e in persiano. La giuria, presieduta dal compositore Paolo Carrus e dal direttore artistico Gianrico Manca, ha premiato la capacità del duo di fondere avanguardia jazzistica, minimalismo e influenze della musica popolare mediorientale.
Ma all'importante evento musicale ha preso parte anche un interessante gruppo siciliano, che comprende anche due musicisti nostrani: il batterista menfitano Gaspare La Sala e il contrabbassista saccense Marco Gaudio. Entrambi fanno parte della band "Perspective", il cui leader è il pianista messinese Luca Barrile. A completare il quintetto il chitarrista palermitano Enrico Macaione e il sassofonista siracusano Vincenzo Capuano. I "Perspective" hanno rucevuto l'importante riconoscimento della Menzione speciale per l’energia, l’originalità delle composizioni e la giovane età dei componenti.
Di questa importante affermazione artistica dei Perspective rende conto oggi il sito online Belicenews. Applausi anche per il terzo gruppo arrivato in finalissima, il quartetto Dialogue condotto dal trombettista toscano Jacopo Fagioli.
Questo riconoscimento, che valorizza il talento di due straordinari artisti nostrani (La Sala e Gaudio) conferma che in ogni percorso di crescita musicale non possono mai mancare dedizione allo studio e spirito di sacrificio, nella consapevolezza che il talento da solo non basta. Il saccense Marco Gaudio è allievo del Conservatorio Scarlatti di Palermo, dove ha già conseguito la laurea triennale in basso elettrico e contrabbasso, mentre il menfitano Gaspare La Sala è laureato in batteria jazz. Un caloroso in bocca al lupo ai Perspective, i cui componenti meritano di proseguire su questa strada, che si caratterizza per la grande pregevolezza musicale.